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Recupero rapido dati Macbook da unità SSD

Quest'articolo è stato aggiornato il giorno: venerdì 29 ottobre, 2021

Hai un Macbook, un Macbook Pro o un Macbook Air moderno, prodotto dal 2013 in poi, che al posto della tradizionale unità elettromagnetica HDD monta un blade proprietario SSD?

Forse allora saprai che, in caso di recupero dei dati presenti sulla tua unità, potresti avere qualche problema: non solo il blade non è accessibile direttamente all'utente ma Apple usa anche svariati standard di connettore proprietari, incompatibili con quelli comunemente usati dagli altri produttori (ad esempio, gli M.2).

Leggi questa pagina per scoprire che tipo di SSD monta il tuo Mac, e come puoi fare in caso di recupero urgente dei dati.

Il cambio radicale agli SSD della linea Macbook

Nel 2013, con la presentazione della nuova linea di modelli Macbook Pro, la Apple ha deciso di abbandonare completamente l'uso di memorie magnetiche (Hard Disk Drive) per tutta la sua linea di calcolatori portatili.

Un cambio radicale e netto, da tempo richiesto da molti utenti che, stanchi degli ormai anacronistici dischi HDD, erano spesso costretti ad eseguire il cambio della memoria di massa privatamente, presso laboratori indipendenti da Apple.

Con i nuovi Macbook Pro super-sottili, senza più neppure unità ottica, Apple ha accontentato dunque il mercato, fornendo le macchine di un sottile e veloce blade a stato solido (SSD).

Nei primi modelli di Macbook Pro, prodotti fino al 2015, il blade era connesso alla scheda logica tramite una connessione SATA III, con connettore proprietario, studiato appositamente da Apple.

Dal 2015 in poi, l'azienda di Cupertino è passata al molto più veloce e performante standard PCI-Express, mantenendo però sempre il connettore proprietario.

Nei modelli di Macbook Pro ancora più recenti, a partire dal 2018 in poi, Apple ha deciso di intraprendere la strada già iniziata con il Macbook del 2015, dotando le sue macchine portatili di unità SSD saldata direttamente sulla scheda logica.Recupera ora i dati del tuo Mac!

SATA o PCIe?

Lo standard SATA III (Serial Advanced Technology Attachment), diventato, dal 2009, il gold standard per tutti i comuni dischi elettromagnetici HHD, è un tipo di connessione seriale, capace di arrivare a velocità di connessione teoriche di 6 Gbit/s (effettivi e reali, circa 4,8 Gbit/s).

Il SATA III, diretto successore di SATA II e pensato per sfruttare le alte velocità delle nuove memorie SSD, realmente ha una capacità di trasmissione dati di circa 600 MB/s in condizioni ottimali.

Nel 2009, tale velocità era considerevole, anche in relazione alle prime unità SSD commercializzate sul mercato.

Tutti i Macbook Pro e i Macbook Air dotati di SSD e messi in commercio fino al 2015 sono dotati di connessioni SATA III, con blade e connettore proprietario di Apple.

Lo standard PCIe (Peripheral Component Interconnect Express) è invece un tipo di connessione fisica ad alta velocità, inizialmente pensata e progettata per accelerare il compito delle schede grafiche (GPU), strozzate spesso da standard popolari negli anni '90 ma divenuti presto ben poco efficienti come quello AGP.

Al contrario del SATA, nato e pensato esclusivamente per trasferire dati da e verso la memoria di massa, lo standard PCIe è partito inizialmente solo come bus seriale per i coprocessori grafici: le alte velocità di trasferimento e la minima dispersione energetica lo hanno però fatto divenire, all'inizio degli anni '10, il nuovo standard per le connessioni di SSD ad alte prestazioni, montati usualmente su workstation.
PCIe è uno standard a bus modulari: può quindi partire da un solo bus (x1) fino a 16x (16 bus sulla stessa connessione fisica) nelle versioni per workstation di alto livello.

PCIe 3.0, la versione comunemente montata sui Macbook Pro e anche sui nuovi Mac Pro, ha un'ampiezza di bus che può raggiungere (teoricamente) i 15,754 GB/s per la tipologia x16 bus.

Comunemente, il numero dei bus degli SSD installati sui Mac va da 2x a 4x, quindi con una velocità massima di 2GB/s.

Anche in questo caso, tutti gli SSD PCIe montati su qualsiasi Macbook, Macbook Air o Macbook Pro sono dotati di connettore proprietario Apple.Recupera ora i dati del tuo Mac!

Il problema del Macbook del 2015 e dei Macbook Pro 2016

Il Macbook prodotto dal 2015 in poi (chiamato anche Retina Macbook o Macbook da 12") è il primo calcolatore portatile di Apple dove non solo la RAM è saldata alla scheda logica (impossibile pertanto da sostituire), ma anche la memoria SSD è un corpo unico con la scheda madre.

Ciò vuol dire che, in caso di problemi alla scheda logica che ne determinino l'inusabilità, anche i dati sul chip SSD saldato sulla stessa sono a rischio.

Ancora, non essendo presenti ulteriori slot di espansione PCIe, tale modello di Macbook non può ricevere nessun tipo di upgrade della memoria di massa.

Ciò ha rappresentato, e continua a rappresentare, un grosso problema sia per ciò che concerne l'aumento della memoria interna di stoccaggio (impossibile) che eventuale recupero dei dati inseguito a malfunzionamento del calcolatore, che si presenta quasi sempre difficile, quando anch'esso non possibile.

Il recupero dati di questo modello di Macbook è uno degli interventi d'urgenza più richiesti dai nostri clienti, oltreché uno dei più difficili in assoluto: eseguirlo vuol dire essenzialmente recuperare - anche solo momentaneamente - la funzionalità del Mac, e ciò può essere complicato, specie in presenza di problema al blocco alimentazione del computer.

Per il Macbook Pro del 2016, anch'esso dotato di un chip SSD direttamente saldato sulla macchina, è possibile sfruttare una particolare porta di comunicazione dove, collegato un apposito adattatore, è possibile trasferire i dati a un'altra macchina.

Purtroppo, tale porta di connessione (Customer Data Migration Connector) non è più implementata nei modelli a partire dal 2018 in poi, che quindi subiscono lo stesso destino del Macbook del 2015, in caso di guasto.Recupera ora i dati del tuo Mac!

Cosa fare quando c'è bisogno di un recupero dati urgente dal Mac?

Nei Mac che montano un'unità a stato solido SSD con connettore proprietario Apple, il recupero dati in caso di malfunzionamento del computer è un problema serio: non possono essere utilizzati i tradizionali cavi USB-SATA, e neppure case adattatori per i connettori M.2.

Vanno usati speciali - e molto costosi - adattatori specifici, sia per SSD con connessione SATA che per quelli con connessione PCIe.

Tali adattatori non sono facilmente reperibili in commercio, sia per via dell'alto costo che per la relativa bassa richiesta del mercato.

In caso di bisogno di recupero dati urgente dal tuo Macbook Air o Macbook Pro, ciò è quasi sempre un grosso ostacolo.

Fortunatamente, noi possiamo eseguire il recupero dati da qualsiasi modello di Macbook, Macbook Air o Macbook Pro, con qualsiasi SSD proprietario di Apple.

Il servizio è rapido e veloce, oltreché estremamente efficiente: arriviamo da te in tutta Milano, estraiamo il blade SSD, recuperiamo i tuoi preziosi dati e te li riconsegniamo in una comune unità esterna USB, in modo che potrai subito utilizzarli su qualsiasi altro Mac o computer. Recupera ora i dati del tuo Mac!

E se si è rotto il Macbook con unità SSD saldata sulla logica?

Siamo specializzati anche nel recupero di dati da unità SSD saldate direttamente sulla scheda logica del Macbook.

Certo, sono interventi quasi sempre estremanente complessi, e non possiamo mai garantire al 100% il recupero totale dei dati, ma abbiamo comunque un'altissima percentuale di casi risolti con successo.

Estrarre i dati dal Macbook non funzionante con chip SSD saldato sulla scheda madre vuol dire, essenzialmente, fare di tutto per far funzionare il Mac un'ultima volta, in modo da eseguire un backup al volo dei dati.

Ciò può essere più o meno lungo e più o meno dispendioso, e richiede alte competenze tecniche specifiche.

I tanti casi di successo di recupero che abbiamo completato nel corso degli anni possono garantirti la nostra massima professionalità: facciamo sempre di tutto per salvare il tuo lavoro e, molto spesso, tutti i ricordi di una vita.

Se a Milano hai bisogno di un recupero dati Macbook veloce e conveniente, chiamaci al 333.29.22.308 Recupera ora i dati del tuo Mac!

Come funziona il recupero dati SSD?

Il recupero dati da blade SSD è differente dal recupero dati tradizionale dei dischi elettromagnetici HDD.

Solitamente, per via della loro elevata affidabilità ed assenza di parti in movimento, le unità SSD raramente danno problemi o si rompono.

Almeno, la frequenza del loro malfunzionamento non è neanche lontatamente paragonabile a quella dei dischi meccanici, che hanno una vita media stimata di circa 4 anni.

Sempre solitamente, a guastarsi è tutto ciò che sta attorno all'SSD, ovverosia il Mac in sé.

Il 90% dei problemi di un Mac quando non si avvia e sembra per così dire 'morto', sono imputabili a problemi all'alimentazione: di solito è colpa della rottura di un micro-componente del blocco alimentazione, come ad esempio un fusibile, una bobina o (molto più frequentemente) un condensatore.

Alcune volte a guastarsi è invece uno dei chip di controllo della carica dell'accumulatore ai polimeri di litio, oppure un qualsiasi altro componente interno al blocco alimentazione.

In questi casi, l'SSD risulta sovente intatto, e il recupero dati è agevole: una volta asportata l'unità dal Mac e messa in uno speciale adattatore, è possibile riavviare la partizione di sistema su qualsiasi altro Mac, eseguendo al volo una copia totale di tutto il volume. Recupera ora i dati del tuo Mac!

Nel caso che sia invece l'unità SSD corrotta, in primo luogo bisogna stabilire se il malfunzionamento è causato da un problema logico oppure fisico.

Un problema logico è quando nell'unità presente un errore a livello di memorizzazione dei dati: ad esempio, la corruzione del file system.

Un problema fisico è invece quando l'unità è danneggiata a livello elettrico, quindi hardware: dei blocchi di memoria inutilizzabili (bad blocks), il danneggiamento di uno o più chip di controllo, un corto circuito di uno dei chip in silicio, ecc.

Al contrario di un tradizioname disco magnetico, che emette tipici rumori meccanici quando sta per rompersi (ticchettii insoliti, 'grattate' della testina, ecc.) un SSD non da nessun tipo di segno di un danneggiamento fisico: semplicemente, smette di funzionare.

In quel caso, l'utente sperimenta vari problemi, dai più banali (l'impossibilità di eliminare uono o più file, ad esempio) sino al blocco totale del computer, e l'impossabilità di eseguire correttamente il boot.

Individuata la natura del problema, si deve quindi tentare di avviare l'unità per l'ultima volta, con l'intento di eseguire un ultimo, veloce, backup del volume.

Perché non trovo nessun laboratorio che recupera i dati del mio SSD dal Mac?

Gli SSD che la Apple monta sui propri calcolatori portatili della linea Macbook, oppure sui Mac da scrivania (iMac e Mac Pro), sia con connessioni SATA che PCIe, hanno connettori proprietari e non standard.

Questo vuol dire che non è possibile collegarli ai case o ai cavi di interconnessione USB standard (SATA III, miniSATA, M.2, ecc.), e per il trasferimento dei dati sono necessari adattatori specifici, molto costosi e di difficile accesso per un'assistenza informatica che non si occupa specificatamente di calcolatori Apple.

Anche considerando la bassa penetrazione dei calcolatori Apple rispetto al mercato, molti laboratori non ritengono la spesa giustificata.

Ecco perché, prima di procedere a qualsiasi tentativo di recupero di un SSD di un Macbook, è necessario informarsi se l'assistenza scelta sia specializzata in questo tipo di computer.

Noi recuperiamo dati da qualsiasi Mac con qualsiasi connessione interna, sia SATA che PCIe, rapidamente e al prezzo più conveniente di Milano. Recupera ora i dati del tuo Mac!

Mi è caduta l'acqua sul Mac, posso recuperare i dati?

L'acqua, e i liquidi conduttori in generale, sono un serio problema per ogni dispositivo elettronico.

I minerali presenti nell'acqua naturale, nei liquori o nelle bibite donano al liquido la capacità di condurre gli elettroni, permettendo quindi l'intercomunicazione del flusso elettronico tra due punti.

Ciò è un grande male per i delicati contatti elettronici del Mac, che invece sono stati progettati con precise zone di conduttanza e di isolamento, che devono sempre essere rispettate.

Contatti accidentali anche con minime quantità di acqua possono causare corti-circuiti immediati ed improvvisi, mettendo a rischio sia la macchina in sé che i dati in essa presenti.

Al contrario dei tradizionali dischi HDD, protetti da un pesante involucro metallico perfettamente sigillato, i blade SSD dei moderni Macbook non ha alcun tipo di protezione contro i liquidi, e pertanto anche il più piccolo contatto con una goccia d'acqua può rovinarli irreversibilmente.

Un Mac venuto a contatto con un liquido necessita di immediata analisi, nonché di altrettanto immediata pulizia chimica.

I componenti interni metallici presenti sui circuiti della scheda logica (quindi, anche le unità SSD) si ossidano velocemente, formando una patina passivante che, in breve tempo, corrode e danneggia irreversibilmente ogni contatto elettrico.

Il recupero dei danni da liquido è sempre una scommessa e un azzardo, che diventa ancora più difficile se il cliente aspetta molto tempo prima di correre ai ripari grazie ad un tecnico esperto.Recupera ora i dati del tuo Mac!

Recupero dati per qualsiasi Mac in tutta Milano

Offriamo un servizio rapido e molto economico di recupero dati da SSD o HDD in tutta Milano.

nostri tecnici arrivano in ogni municipio di Milano sia col servizio espresso che con quello standard, e coprono le zone di:

• Municipio 1 - Centro storico
  Quartieri di Brera, Guastalla, Carrobbio, Porta Tenaglia, Porta Sempione, Conca del Naviglio;
• Municipio 2 - Stazione Centrale, Gorla, Turro, Greco, Crescenzago
  Quartieri di Loreto, Turro, Crescenzago, Adriano, Gorla, Precotto, Ponte Seveso, Maggiolina, Mirabello, Greco;
• Municipo 3 - Città Studi, Lambrate, Porta Venezia
  Quartieri di Porta Venezia, Porta Monforte, Casoretto, Rottole, Feltre, Cimiano, Città Studi, Lambrate, Ortica;
• Municipio 4 - Vittoria, Forlanini
  Quartieri di Porta Vittoria, Porta Romana, Cavriano, Forlanini, Monluè, Trecca, Taliedo, Monsenchio, Ponte Lambro, Calvairate, Corvetto (limite);
• Municipio 5 - Vigentino, Chiaravalle, Gratosoglio
  Quartieri di Porta Vigentina, Porta Lodovica, San Gottardo, Morivione, Vigentino, Vaiano Valle, Chiaravalle, Macconago;
• Municipio 6 - Barona, Lorenteggio
  Quartieri di Porta Ticinese, Porta Genova, Conchetta, Giambellino;
• Municipio 7 - Baggio, De Angeli, San Siro
  Quartieri di Porta Magenta, De Angeli, San Siro, Baggio;
• Municipio 8 - Fiera, Gallaratese, Quarto Oggiaro
  Quartieri di Porta Volta, Bullona, Ghisolfa, Portello, Cagnola, San Leonardo;
• Municipio 9 - Garibaldi, Niguarda
  Quartieri di Porta Garibaldi, Porta Nuova, Isola, Bicocca, Affori, Bovisa

Possiamo recuperare dati da qualsiasi HDD o SSD interno di qualsiasi Mac, sia Macbook che da scrivania.

Abbiamo adattatori specifici per i connettori proprietari di Apple, sia SATA che PCIe, e possiamo eseguire backup al volo delle vostre memorie, salvando tutti i vostri dati e permettendovi di tornare a lavorare immediatamente.

Prenotate qui un intervendo di recupero dati da HDD/SSD per il Mac

Se dovete sostituire il HDD con un'unità SSD al vostro iMac o volete richiedere un nostro consulto, potete chiamare il numero 333.29.22.308 negli orari di laboratorio, dal lunedì al sabato dalle 11.30 alle 19.30.

Alternativamente, potete compilare il modulo che trovate qui sotto: