Quest'articolo è stato aggiornato il giorno: venerdì 29 ottobre, 2021
Splash!
A volte, basta un attimo di disattenzione e le tante cure che abbiamo riservato al nostro iPhone vengono perse in un solo momento, e l’iPhone cade in acqua!
Oppure, anche se non cade in acqua, viene bagnato da liquidi conduttivi, come ad esempio il rovesciamento di un bicchiere o… Anche la pioggia!
Qualsiasi contatto con un liquido conduttivo per i nostri iPhone è assolutamente da evitare, in ogni circostanza e a prescindere dal modello di iPhone: anche quelli con certificazione IP67 o IP68!
Tuttavia, a volte comunque il danno succede.
E allora, come comportarsi per evitare di dire addio per sempre al telefono?
Scoprilo leggendo questa pagina: contiene le istruzioni dei nostri tecnici esperti, e sono un prezioso consiglio in caso di danno da liquido del tuo iPhone!iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
A partire da iPhone X (Model Number europeo A1901), Apple ha introdotto la certificazione IP per i suoi telefoni iPhone.
Tale certificazione testa la resistenza di un dispositivo elettronico all’impatto con liquidi e polveri.
Essenzialmente, la certificazione IP è stata raggiunta isolando con la gomma i pochi tasti fisici del telefono, e proteggendo la giuntura del perimetro del display con uno speciale biadesivo acrilico.
Attenzione: la certificazione IP, al contrario di quello che pensano molti, non determina la tenuta stagna del telefono, ma solamente che tale dispositivo ha superato determinati controlli in laboratorio, e può resistere per un certo periodo a certe condizioni d’utilizzo.
Gli iPhone con certificazione IP67 o IP68, quindi, NON SONO A TENUTA STAGNA E NON SONO IMPERMEABILI.
Possono resistere LIMITATAMENTE a contatti con liquidi conduttivi, che non possono in ogni caso essere prolungati nel tempo.
Ad esempio, la certificazione IP67 limita i contatti in acqua ad un massimo di 30 minuti, mentre l’IP68 li porta ad un’ora.
Attenzione poi ad un altro fattore importante, spesso sottovalutato (anche dal marketing): i test per la certificazione IP sono effettuati in ambienti ottimali, seguendo le procedure dettate dalle norme CEI EN 60529 ed EN ISO 20653 (in Europa).
Tali test simulano quanto più possibile la condizione d’uso di un iPhone, ma non la emulano perfettamente.
Non tengono conto, ad esempio, del grado di salinità dell’acqua di mare, né dell’iper-conduttività degli zuccheri disciolti nelle bibite comuni, et similia.
C’è infine un ulteriore parametro da considerare: la struttura chimica del biadesivo perimetrale che sigilla gli iPhone con certificazione IP67 o IP68 si modifica nel corso del tempo.
Il biadesivo quindi perde di efficacia e presa, seccandosi e divenendo inutile nella protezione dei liquidi.
Ciò peggiora in paesi col clima caldo ed umido, come ad esempio proprio l’Italia.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Se il tuo iPhone ha subito un contatto con liquido conduttivo di qualsiasi genere (acqua di rubinetto, bibita, tè, caffè, acqua di mare, ecc.) ed era acceso al momento dell’incidente, SPEGNILO SUBITO.
Ancor prima di asciugarlo o pensare al da farsi, spegnilo.
Prima lo spegnerai, e più probabilità avrai di salvarlo.
Questo perché i liquidi conduttivi, se penetrati nel telefono, possono creare induttanze anomale nei circuiti elettronici, causando devastanti corto-circuiti.
Se spegni il telefono per tempo, puoi ridurre di molto questo pericolo: non lo elimini del tutto, ma puoi ridurlo.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Se l’iPhone è venuto a contatto con acqua di mare o acqua zuccherina (come tè zuccherato, caffè zuccherato, bibite, ecc.) prendi un panno pulito, imbevilo di acqua dolce, strizzalo bene e pulisci il telefono.
Poi, con un altro panno pulito ed asciutto, asciugalo.
Se l’iPhone è venuto a contatto con dell’acqua potabile comune, asciugalo soltanto con un panno pulito ed asciutto.
È di fondamentale importanza che tu riduca il più possibile la presenza dei sali disciolti nell'acqua di mare o nelle bevande, che potrebbero accelerare il processo di ossidazione del telefono.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Il riso è ottimo come alimento umano, e nel campo gastronomico dovrebbe rimanere.
Infilare l’iPhone caduto in acqua in un sacchetto di riso, come spesso si legge in giro, è totalmente inutile.
Il problema vero del tuo telefono è all'interno, dove si è infiltrata l'acqua, e non all'esterno: per quello basta la pulitura e l'asciugatura che hai effettuato nel secondo passaggio.
E all'interno, il riso non può entrare.
Quindi il suo utilizzo come assorbi-umidità è inutile.
Anzi, spesso è dannoso: a volte, minuscoli chicchi di riso s’infilano nel connettore Lightning di ricarica, rendendo quindi molto più complicato l’intervento di un tecnico.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Metti il telefono sul tavolo, su di un panno pulito, e lascialo prendere aria.
Non fare niente altro, poiché non c’è niente altro che tu puoi fare senza combinare danni.
Mentre il telefono si asciuga, cerca IMMEDIATAMENTE aiuto presso un tecnico esperto, e portaglielo il prima possibile.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Il danno da liquido che ha subito il tuo iPhone è un qualcosa che va oltre le tue competenze, e che richiede un intervento immediato.
Decidi in libertà a chi rivolgerti, ma sappi che gli Apple Store generalmente non intervengono su telefoni che hanno subito un danno da liquido: al massimo, te lo sostituiscono (per una considerevole cifra) con uno ricondizionato.
Solo pochi tecnici specializzati sanno come interventire e provvedere al pronto lavaggio chimico, quindi cercane uno il più possibile vicino a dove ti trovi. iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Il danno da liquido di qualsiasi iPhone è una delle peggiori cose che può capitare informatica.
Di questo, devi esserne pienamente cosciente: il contatto con liquidi conduttivi può creare danni irreparabili a qualsiasi dispositivo elettronico che non sia totalmente a tenuta stagna, e l’iPhone non lo è.
A parte il pericolo immediato di corto-circuito che crea l’acqua mineralizzata e i liquidi conduttivi in generale, i componenti interni metallici della scheda logica del dispositivo sono suscettibili al fenomeno dell’ossidazione.
Nell’ossidazione, l’ossigeno contenuto nell’acqua si lega chimicamente allo strato più esterno dei metalli, modificandolo e formando un solido legame che prende il nome di ossido.
La famosa ‘ruggine’, che tutti noi ben conosciamo, altro non è che il risultato dell’ossidazione del ferro.
L’ossidazione interna dei delicatissimi circuiti integrati dell’iPhone, causata da un contatto con i liquidi, peggiora col tempo.
E peggiora rapidamente.
In poche ore, un iPhone non trattato che ha subito un danno da liquido può ossidarsi completamente, divenendo inutilizzabile.
Nei casi più gravi, a parte i metalli nobili (come l’oro) contenuti in piccolissime percentuali nella scheda logica, tutto il circuito stampato si ricopre di una patina passivante, altamente corrosiva, che disgrega fisicamente i circuiti.
Ecco perché, anche se non c’è stato fortunatamente ancora un corto-circuito, è di fondamentale importanza far intervenire al più presto un tecnico specializzato, che si occuperà della pulizia chimica dell’iPhone caduto in acqua.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
L’unica arma che abbiamo, oltre alla prevenzione, per salvare i nostri iPhone caduti in acqua, è quella del lavaggio chimico.
Tale procedura, possibile solo ad un tecnico specializzato ed opportunamente dotato della giusta strumentazione, mira a rimuovere chimicamente ogni residuo di liquido conduttivo e sedimentazioni di minerali, nel tentativo di impedire la passivazione dei metalli e il relativo danneggiamento alla scheda logica e ai circuiti elettrici dell’iPhone.
È un procedimento lungo e complesso: il telefono è dapprima aperto, poi totalmente smontato.
La batteria, a prescindere dal suo stato, viene per sicurezza smaltita, poiché le batterie ai polimeri di litio divengono instabili se danneggiate.
La scheda logica viene poi rima raschiata con un apposito spazzolino anti-statico, e poi viene lavata con una soluzione a base di alcol isopropilico puro.
Il lavaggio chimico è effettuato con una macchina ad ultrasuoni, più o meno simile a quella usata dai gioiellieri per pulire i preziosi.
A seconda del grado di ossidazione, a volte è necessario ripetere più volte il trattamento.
Finito il lavaggio, la scheda logica viene lasciata ad asciugare per circa un’ora, e nel mentre si procedere al lavaggio chimico degli altri omponenti elettronici dell’iPhone, ad eccezione delle videocamere (che non possono essere lavate nel bagno ad ultrasuoni).
Tutti i componenti interni vengono lasciati ad asciugare per circa due ore, passate le quali il tecnico provvede al necessario controllo al microscopio di ogni singola parte.
I circuiti passivi (pulsanti, flex, connettori, camere, ecc.) che non superano il controllo, sono sostituiti.
Finito il controllo, l’iPhone viene riassemblato, e viene alimentato con una nuova batteria.
Se il recupero è avvenuto con successo e tutte le funzionalità sono ripristinate, il telefono è poi chiuso definitivamente.
In caso di telefono iPhone con certificazione IP67 o IP68, viene contestualmente riapplicato anche il biadesivo perimetrale sigillante.iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Gli iPhone della serie iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR, iPhone 11, iPhone 11 Pro, iPhone 12, iPhone 12 Pro e serie successive implementano un sensore che è in grado di stabilire se il connettore di ricarica Lightning (o anche un accessorio che si aggancia al connettore stesso) ha subito il contatto di un liquido.
Questo può essere utile in caso di incidenti accidentali, di cui l'utente non viene subito a conoscenza (per esempio, al mare con l'aria pregna di un alto grado di umidità).
In questo caso, iOS va in modalità di protezione per un certo tempo, fino a quando il connettore non si asciuga del tutto.
Durante questo periodo, non è possibile caricare il telefono o usare le cuffie, né qualsiasi accessorio che si aggancia al connettore Lightning.
È possibile rimuovere questa protezione in situazioni di emergenza, tramite l'apposito pulsante nella finestra a comparsa "Consenti utilizzo d'emergenza".
Non è di per sé un messaggio di danneggiamento, ma di avvertimento: l'iPhone ti sta dicendo che c'è stato un contatto di liquidi e, sebbene il connettore sia protetto da guarnizione in gomma, i suoi contatti elettrici, per forza di cose esposti, possono ossidarsi o causare corti circuiti, se prima non asciutti.
In questi casi, valgono le stesse regole riportate in alto per gli altri danni da liquido: come prima cosa, spegni il telefono, ed assicurati che esso si asciughi completamente.
Nel mentre, cerca un'assistenza vicino da te, poiché è sempre necessario pulire il connettore da eventuali residui conduttivi e bloccare la possibile ossidazione dei pin metallici. iPhone caduto in acqua? Contattaci subito!
Siamo operativi in tutta Milano, per darti immediato SOS col tuo iPhone caduto in acqua.
I nostri tecnici arrivano in ogni municipio di Milano e coprono le zone di:
Se il tuo iPhone è caduto in acqua o comunque è venuto a contatto con qualche liquido conduttivo e risiedi a Milano, puoi chiamarci per un soccorso immediato direttamente dove sei te.
Agli iPhone che hanno subito un danno da liquido viene sempre data la massima priorità, ed un esperto di recupero danni da liquido si metterà subito in contatto con te.
Ricorda che è di vitale importanza la tempestività con la quale ci chiami per il controllo è l'eventuale lavaggio chimico.
Se hai subito spento il tuo telefono e ci chiami entro pochi minuti dall'incidente, le tue probabilità di recupero possono essere considerevoli.
Al contrario, se non spegni il tuo iPhone e fai passare giorni prima di contattarci, le tue probabilità di successo sono quasi nulle.
Quindi, se abiti a Milano, ricorda di contattarci il prima possibile, possibilmente entro un'ora da quando il tuo telefono è caduto in acqua.
Ricorda sempre che agli interventi per danno da liquido viene data la priorità rispetto a tutti gli altri: contattaci quindi subito, e specifica bene che il tuo iPhone ha subito un danno da liquido.