Quest'articolo è stato aggiornato il giorno: venerdì 29 ottobre, 2021
Siamo l'assistenza informatica differente, sotto tutti i punti di vista.
Prestiamo soccorso in tutta Milano direttamente da te, e lo facciamo ad emissioni zero.
Ci muoviamo solo con mezzi elettrici: la linea metropolitana oppure gli scooter elettrificati.
Ah: e non disprezziamo anche andare a piedi o in bicicletta.
In una città come Milano, che per motivi geografici ha atavici problemi di sedimentazione delle polveri sottili e dello smog, riteniamo che questo sia il modo di muoversi che riduce le emissioni di CO2, il traffico e che migliora enormemente la qualità della vita cittadina.
Crediamo che il riutilizzo sia migliore del riciclo: ogni giorno, iPhone, iPad e Mac ancora in ottimo stato vengono incredibilmente buttati o accantonati, solo perché con la batteria esausta, con il vetro rotto o addirittura perché 'non più di moda'.
Questo è un comportamento giudicato da noi difficilmente giustificabile: le risorse del pianeta sono limitate, il consumo scriteriato di dispositivi elettronici (special modo, gli accumulatori al litio) è un enorme impatto non solo in fase di produzione, ma soprattutto quando essi poi devono essere smaltiti.
Prolungarne quindi la vita utile vuol dire risparmiare risorse energetiche e minerarie che possono essere destinate ad altro, e ritardare l'impatto inquinante del loro smaltimento.
Al contrario di quello che puoi pensare, i dispositivi elettronici catalogati come RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) sono estremamente inquinanti per l'ambiente sia in fase di produzione che, soprattutto, di smaltimento.
Sono tutti prodotti non biodegradabili, spesso contenenti metalli pesanti e tossici, come il piombo ed il mercurio.
Parlando di iPhone, iPad e Mac (ma il concetto si applica a tutti gli smartphone, tablet e computer portatili) c'è poi un altro grosso problema da risolvere: lo smaltimento delle batterie ai polimeri di litio arrivate a fine vita.
Le batterie al litio (ioni o polimeri di litio) richiedono grandi quantità di energia in fase di produzione, con grandi emissioni di CO2.
Il litio è un metallo non così abbondante sulla terra, e si trova di solito unito ad altri metalli e minerali, quasi sempre a grandi profondità nella roccia.
Il processo di estrazione, raffinazione e purificazione è altamente inquinante, anche per i residui tossici di metalli dispersi nell'ambiente.
A fine vita, le batterie ai polimeri di litio sono un altro grosso problema: il loro smaltimento è difficile, il recupero del litio pericoloso e molto costoso.
Evitare quindi una sovra-produzione non necessaria e prolungare il più possibile la vita utile degli iPhone, iPad e Mac è un dovere di qualsiasi possessore responsabile, e dovrebbe essere in via generale un bisogno sentito da tutti.
Anche in questo caso, salvare un dispositivo catalogato come RAEE, prolungandone la vita utile, è energeticamente e ecologicamente migliore che riciclare.
Poiché, come abbiamo visto, non tutto si può riciclare. E, in ogni caso, non è mai ad impatto zero.
Ci piace riparare gli iPhone, gli iPad e i Mac.
E ci piace farlo in una città meno alienante ed alienata, più verde e più vivibile.
Il tuo iPhone che ha qualche anno di vita non è necessariamente da buttare, magari solo perché ha la batteria esausta o lo schermo rotto: può essere ancora utilizzato, se non da te da qualche altro.
Puoi darlo a tuo figlio, ad un tuo amico che ne ha bisogno, lo puoi usare come cellulare d'emergenza.
Ormai i chip 'Apple A' hanno una lunga vita utile: c'è sempre un utilizzo differente che possono fare, anche se non sono più performanti come gli ultimi modelli.
Pensa a quante persone conosci che possono utilizzare con profitto il tuo vecchio iPhone 7, che magari hai frettolosamente abbandonato solo perché 'la batteria non tiene'.
Riparare e ricondizionare è sempre meglio che smaltire e riciclare: è meglio per te, è meglio per le tue tasche ed è meglio per la nostra Milano.
Ecco perché ci piace così tanto riparare i tuoi iPhone, iPad e Mac.
Rapidi, ecologici, geniali.
Questo è quello che ci piace essere... Se tu ce ne dai modo, però!